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Ascensione al Cervino


General

Titulo original: Ascensione al Cervino
Nacionalidad: Italia
Año de producción: 1912
Género: Documental

Otras personas

Director: Mario Piacenza
Escritor:
Productor/Estudio: Italia Film
Compositor:
Fotografia:

Funcionalidades

Duración: 14
Pistas de idioma: Muda
Idiomas de los subtítulos:
Modo de color: Blanco y negro
Fuente ripeo: Web
Soporte: x264
Tipo archivo: MP4
Calidad imagen: Muy buena
Peso: 500 Mb

Reparto

  • Joseph Gaspard
  • Joseph Carrel

Sinopsis

Mario Piacenza filmó en 1911 un ascenso al Cervino desde el lado italiano, por la arista Leone. En la película, un grupo de cuatro escaladores asciende desde Cervinia hasta el Colle del Leone. A partir de ahí comienzan la verdadera escalada en roca. El equipo asciende por la chimenea con una cuerda fija con nudos para llegar a la cabaña Luigi di Savoia a 3830 metros y más tarde, al pico Tyndall, cubierto de nieve. Finalmente, el grupo llega a la cumbre italiana y dos hombres cruzan al lado suizo. La película termina con una panorámica del Matterhorn desde Zermatt, sugiriendo el descenso por la cara suiza.

Comentarios

Mario Piacenza, appassionato alpinista, nel 1911 decise di tentare la scalata al Cervino passando dalla cresta Furggen, ancora da espugnare. Piacenza aveva già affrontato l’ascensione al Cevino nel 1906 passando dalla cresta Zmutt. Per la nuova impresa si organizzò meticolosamente, nascondendo le sue intenzioni agli alpinisti “rivali” e scegliendo come compagni di viaggio le due guide di Valtournenche, Joseph Gaspard e Joseph Carrel. Dopo aver studiato le varie vie, Piacenza intuisce che la più praticabile è quella che parte dal versante italiano e non quella del versante svizzero.
Per l’occasione porta con sé una cinecamera probabilmente affittata dall’Ambrosio e documenta alcuni tra i passaggi chiave della scalata. Il risultato è la prima documentazione filmata della scalata al Cervino, immagini incredibili per la loro bellezza e limpidezza, specie se si pensa alle condizioni critiche in cui furono girate. Piacenza, al ritorno dalla spedizione, montò le riprese e aggiunse didascalie esplicative. L’Itala Film “sponsorizzò” il film che ebbe anche una distribuzione estera in Austria, Francia, Gran Bretagna, Spagna e USA.
Il video è un riversamento della copia restaurata nel 2013 dal Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con la Fondazione Piacenza e il Museo della Montagna di Torino a partire da una copia positiva nitrato a colori conservata al Museo: 35mm, positivo, poliestere, 325 metri ca, 14’ ca a 18 fps, colore (Desmetcolor da imbibizioni e viraggi), versione originale, muto.